Consiglio comunale di Legnano

Martedì 12 maggio 2009 ore 20,30
Ordine del giorno

1. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Di Pietro - Italia dei Valori sulla presenza di amianto negli immobili privati
2. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Di Pietro - Italia dei Valori sul centro commerciale del Quartiere Canazza e sul Parco Bosco dei Ronchi
3. Edificazione di una cabina ENEL in via Ferraris in deroga alle Norme Tecniche di Attuazione del PRG - Fondazione Don Gnocchi Onlus
4. Approvazione del piano di localizzazione dei punti vendita di quotidiani e periodici
5. Approvazione del nuovo testo del Regolamento generale del Palio di Legnano
6. Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare PD - Ulivo sui parcheggi a pagamento

Riassunto della seduta

Odg 1) Ass. Fratus: i proprietari dei luoghi in cu c'è amianto devono segnalarlo all'ASL competente. Il comune di Legnano ha istituito una sezione sul sito web in cui si spiegano gli obblighi per i proprietari di stabili contenenti amianto.
Giordano (IdV): un cittadino ha monitorato i tetti in amianto nell'Oltrestazione. Non ho capito bene cosa si sta facendo.
Odg 2) Sindaco: le problematiche commerciali di Canazza e Mazzafame sono simili, entrambe sono senza un punto vendita, è l'effetto di una liberalizzazione selvaggia delle licenze commerciali. I proprietari dicono che hanno chiuso perché nono ci stavano nei costi. La Caritas, per il parco bosco Ronchi, pare che abbia abbassato le richieste: 56 euro al mq contro i 40 che offre il comune.
Giordano (IdV): pare che ci siano buone possibilità di acquisire questa parte di bosco. La Caritas ha abbassato i prezzi ma non vorrei che i tempi diventassero lunghi. Le persone anziane hanno problemi nel trovare i negozi, il mercato rionale non basta, è scarso di bancarelle.
Sindaco: con la Caritas si tratta di procedere fino a quando si scenderà con la richiesta. Se il mercato rionale è scarso forse è perché non ci sono compratori.
Odg 3) Votazione: SI 27, NO 0, ast. 0
Odg 4) Sindaco: in base a degli indici viene valutato se sia possibile incrementare il numero di edicole. A Legnano ora si possono avere 4 nuovi punti vendita giornali a carattere esclusivo.
Votazione: SI 27, NO 0, ast. 0
Odg 5) Ass. Cozzi: sono le contrade ad aver richiesto di rivedere il regolamento. Il Collegio dei Capitani voleva rivedere il capitolo delle sanzioni. Il regolamento è stato licenziato dal Comitato Palio. Non si parla più di Sagra del Carroccio ma di Palio di Legnano, non si parla più di Comitato Sagra ma di Comitato Palio, ecc. E' stato scritto che i primi due arrivati di ogni batteria vanno in finale, prima non era scritto. I fantini, anche se lo hanno sempre fatto, ora è scritto che debbano usare caschetto omologato e corpetto protettivo. I capitani hanno fatto presente che il mossiere non ha mai squalificato nessuno di quelli che ritardano la mossa, per evidenti motivi di ordine pubblico, allora il Collegio dei Capitani ha inserito nelle norme che il mossiere possa annunciare un richiamo ufficiale al fantino. Con 2 richiami scatta un anno di squalifica al fantino, con 3, ad esempio, scatta un anno di squalifica e quando torna avrà già un richiamo in conto. Un fantino che non paga una sanzione pecuniaria sarà escluso dalla gara per 3 anni. Le sanzioni saranno comminate entro il 31 ottobre di ogni anno.
Gusmeri (IpL): perchè nel regolamento non si menziona mai l'oratorio delle Castellane?
Ass. Cozzi: l'oratorio delle Castellane non è una figura istituzionale del Palio.
Ciapparelli (PDL): vorrei sottoporvi delle riflessioni. Questa non è una semplice riscrittura del regolamento. Dico subito che non mi piace tutta questa attribuzione di competenze al Comitato Palio, sarei per un gruppo più ristretto e più decisionista. Non mi convince il Magistrato di 3 membri e la Commissione permanente dei costumi. I magistrati dovrebbero essere 5, poi la Commissione costumi è superata, il suo ruolo è di ordinaria amministrazione. Senza una copertura culturale di altissimo livello il nostro Palio rischia di rimanere una sagra di paese, di eventi folcloristici è piena l'Italia. Il nostro è un Palio che si rifà a un evento nazionale, non riesco a capire perchè il “nuovo” non fa arrivare il nostro Palio nemmeno a Milano. Voterò questo regolamento ma ci voleva una discussione più allargata. Spero aumenti sempre più la passione del sindaco per il Palio.
Sindaco: la passione mi è già nata perchè vedo una grande passione nelle contrade. Cerchiamo di non ingigantire i problemi dovuti a frizioni personali, fra questi c'è il ruolo del Collegio. A volte fa bene sentire quello che dice la base, non solo il Collegio dei Capitani che è il “sindacato” delle contrade. Che i magistrati siano 3 o 5 poco importa, l'importante è che siano autorevoli, e a volte conta fidarsi del nuovo. Ho parlato con il capo di Gabinetto del sindaco di Milano dott.ssa Amabile, ci siamo chiariti sulla commemorazione della battaglia di Legnano a Milano in cui non siamo stati coinvolti.
Marazzini (Sin. Ecol.): voterò il regolamento ma ho delle perplessità. Fra i magistrati ci vorrebbe un esterno. Poi nei consiglio comunale non sono mai venuti i responsabili del Palio a dirci cosa vogliono fare.
Ass. Cozzi: riconosco a Ciapparelli la passione per il Palio, ma non sono d'accordo su molte cose che ha detto. E' giusta l'osservazione di Marazzini: il mondo del Palio è privilegiato, ricevono molti contributi dal comune, per meritarseli bisogna finirla con i guelfi e ghibellini. Bisogna aprirsi al nuovo, poi va bene la cultura ma non c'è solo quella: il Palio è un mix. Va bene portare il Palio fuori dalla città, ma facciamolo conoscere anche ai legnanesi. Ci sono tante cose da fare, ma non si possono fare solo secondo consolidata tradizione, ma anche secondo la novità.
Giordano (IdV): questo regolamento non si può emendare e questa mi sembra una mancanza. Spero non si assista più a un brutto spettacolo come quello della Provaccia 2008. Il costo del Palio è davvero consistente in un periodo di crisi.
Ciapparelli (PDL): i contributi che elargisce il comune di Legnano servono per una manifestazione che è della città. Sui guelfi e ghibellini, io non innesco certe polemiche, da tutte le parti bisogna saper ascoltare.
Campiglio (Presidente CC): non si può emendare altrimenti dovrebbe ritornare all'esame del Comitato Palio.
Sindaco: vedremo se ci saranno degli argomenti inerenti al Palio che valga la pena di discutere in consiglio comunale. La sicurezza di cavalli è la nostra priorità, la nuova pista in sabbia migliorerà la sicurezza.
Votazione: SI 28, NO 0, ast. 0
Odg 6) Tripodi (PD): la presenza della piccola distribuzione nel centro è una questione sociale, i negozi fanno in modo che il centro non si desertifichi.
Sindaco: in bocca al lupo a Tripodi, Ferrè, Fratus e Giordano che sono candidati alle elezioni provinciali. Se chiedete convenzioni con gli esercizi commerciali sono a favore. Il nuovo sistema dei parcheggi è moderno e potremo monitorare il flusso dei veicoli in ogni area. Anche noi vogliamo aiutare i commercianti cercando di spostare i veicoli che stazionano a lungo in altre aree favorendo la rotazione di spazi per i clienti dei negozi.
Ferrè (PDL): stanno iniziando degli incontri per favorire la rotazione dei parcheggi in centro, il problema è sentito.
Legnani (Lega Nord): quindi si potrebbero dare dei carnet di biglietti per parcheggi a prezzi calmierati ai negozianti?
Sindaco: è una metodologia da studiare.
Votazione: SI 28, NO 0, ast. 0
La seduta si chiude alle ore 22,38

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Il riassunto delle sedute non è rivisto dagli oratori che hanno preso la parola e non ha carattere di ufficialità