Consiglio comunale di Legnano

Giovedì 13 gennaio 2011 ore 20,30
Ordine del giorno

1. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Di Pietro - Italia dei Valori sui disagi creati dalla nevicata del 17 dicembre
2. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Sinistra Legnanese sui lavori di ristrutturazione delle palazzine ALER di Via dei Salici
3. Comunicazione del Sindaco riguardante il Prelievo dal Fondo di riserva  effettuato con deliberazioni di Giunta comunale
4. Piano Attuativo n. 2 C/M, Viale Cadorna - Via del Fante. Adozione e approvazione della bozza di Convenzione. Alienazione dell’area di proprietà comunale mapp. 171 del foglio 28
5. Piano Attuativo n. 7 C/R, Via Menotti - Via delle Mimose. Adozione e approvazione bozza di convenzione
6. Inserimento dei comandi di Casorezzo, Busto Garolfo e Villa Cortese nella convenzione tra i comuni dell'Asse del Sempione per la gestione associata dei servizi di polizia locale - Legge regionale n. 4/2003
7. Approvazione delle linee strategiche di AMGA Legnano SpA. - Integrazioni
8. Indirizzi generali per l’avvio di un procedimento volto alla chiusura del rapporto concessorio con la società AEMME Linea Distribuzione Srl per il servizio pubblico di distribuzione del gas metano
9. Approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Legnano e i comuni soci e/o affidanti il servizio pubblico di distribuzione del gas metano ad AEMME Linea Distribuzione Srl per l’adesione a un’unica procedura per
l’affidamento del servizio di distribuzione del gas
10. Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Insieme per Legnano sulle iniziative di prevenzione e contrasto alle mafie e di promozione della legalità democratica
11. Ordine del giorno presentato dal consigliere Rocco (FLI) sulla proposta di modificare il Regolamento per l’applicazione della TIA

Riassunto della seduta

Campiglio (Presidente CC): propongo un minuto di silenzio per mons. Piergiorgio Colombo, recentemente scomparso.
Colombo D. (PDL): ormai i cristiani nel modo sono sotto tiro. I cristiani sono estranei per gli estremisti islamici nella terra di Allah.
Quaglia (PD): questo è il primo consiglio comunale nell'anno del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Legnano, che oltre a Roma è l'unica città menzionata nell'inno nazionale, deve essere permeata di celebrazioni per questo importante evento.
Odg 1) Ass. Faggionato: la nevicata ha attecchito subito sull’asfalto provocando disagi. La salatura sarebbe stata inutile a causa del traffico mattutino, ed era inutile far uscire le lame spalaneve. Non abbiamo sottovalutato alcuna previsione: d’estate fa caldo, d’inverno fa freddo e a volte nevica. Se si usassero i pneumatici invernali non succederebbe nulla e non sarebbe sempre colpa delle istituzioni. L’intervento di rimozione neve è affidato ad AMGA Service. Ci sono 19 mezzi spazzaneve.
Giordano (IdV): Lei mi ha dato una serie di dati, ma quello che è successo quel giorno a Legnano è inenarrabile. Le previsioni meteo erano ampiamente annunciate.
Sindaco: come hanno rilevato anche i giornali, la nevicata avrebbe dovuto essere di solo mezzo centimetro. Alle 9 del mattino era diventato un centimetro e mezzo con abbassamento della temperatura. Non potevamo spendere soldi con simili previsioni.
Odg 2) Ass. Battaglioli: prendo atto che abbiano dovuto usare delle stufette. Alcune questioni sono competenza di ALER.
Marazzini (SEL): in alcune situazioni c’è un certo lassismo. In un mio sopralluogo ho potuto notare che gli impianti di riscaldamento non sono completati. Guardi che in viale Cadorna aspettano ancora un ascensore.
Odg 3)
Odg 4) Quaglia (PD): pongo la questione sospensiva, propongo che questo punto all'ordine del giorno sia rinviato ad altra seduta. Non ricordo di altri casi in cui un argomento sia stato prima bocciato da una commissione consiliare.
Ciapparelli (PDL): no, andiamo avanti.
Rossi (IpL): noi siamo d'accordo.
Votazione: SI 9, NO 18, ast. 0
Ass. Fratus: il parere delle commissioni consiliari è solo consultivo. Rispetto al PRG cambia solo che un piccolo terreno di proprietà pubblica è stato venduto all’operatore.
Quaglia (PD): diciamo prima l’altezza.
Ass. Fratus. 40 metri.
Arch. Ferri (Vicedirigente urbanistica): il piano attuativo è conforme al PRG. C’è terziario commerciale e residenza.
Quaglia (PD): chiedo cosa porta a Legnano questo piano attuativo, cosa ci guadagna la città? Noi dobbiamo fare gli interessi di tutti i legnanesi. Purtroppo il territorio di Legnano è diventato merce da vendere a caro prezzo, e questo non porta nulla al bene della città.
Ferrario (IpL): chiedo l’indice volumetrico.
Giordano (IdV): la vicenda di questo piano attuativo si perde nella notte dei tempi, fin dai tempi del sindaco Poggi. Nel ’99 si allertava il sindaco su un’operazione di questo tipo, c’è un documento protocollato. Allora il vicesindaco, e sappiamo chi era, smentì che ci fossero progetti su quell’area. La struttura non ha niente da spartire con l’ambiente circostante. Con il PGT questo edificio non avrebbe ragione di esistere, se non con volumetrie ridotte. Cosa dirà chi, entrando a Legnano, vedrà questa struttura di 40 metri dopo il curvone?
Arch. Ferri (Vicedirigente urbanistica): l’indice territoriale è 0,7 mq/mq.
Marazzini (SEL): questo edificio mi sembra un cingolato della seconda guerra mondiale. Qui c’è anche una questione sociale, visto che una simile struttura arriverà nel quartiere Canazza. Ci sono i diritti degli operatori ma anche i diritti dei cittadini. Voi della Lega non ce la raccontate giusta, non volete il centro commerciale fra Cerro Maggiore e Rescaldina ma su Legnano tacete. Una roba del genere scatenerà anche gli altri operatori nell’ambito del PGT.
Sindaco: Ikea e ampliamento di Auchan sono centri commerciali, qui parliamo di superfici più piccole. Nel PGT ci sono 470.000 metri quadri di superfici di decollo per aree pubbliche, aree che saranno donate.
Ass. Fratus: che vi piaccia o no il PRG dice così. Stasera approviamo un planivolumetrico. Non accetto che si dica che quando c’è un’operazione urbanistica c’è sotto chissà che cosa.
Marazzini (SEL): aspetto di sapere chi ha tagliato i boschi.
Ass. Fratus: è chi fa certa politica all'opposizione.
Quaglia (PD): faccia i nomi.
Ass. Fratus: anche gli operatori sono cittadini e io devo difendere i loro diritti.
Ciapparelli (PDL): il nostro gruppo non intende venir meno a quanto stabilito dal PRG. Il progetto suscita perplessità per l’estetica. Il nostro voto sarà favorevole, ma chiediamo che l’operatore tenga conto della richiesta di modificare l’aspetto estetico e progettuale.
Ferrario (IpL): qui c’è un indice che è circa il 133% in più di quanto previsto dal documento di piano del PGT. Ho molto apprezzato l’intervento di Ciapparelli, ma siamo contrari.
Baggio (Misto): condivido Ciapparelli, mi associo.
Giordano (IdV): una volta tanto plaudo al consigliere Ciapparelli.
Radice (IpL): ringrazio chi stasera voterà no a questo "ferro da stiro" alto 40 metri, cosa vedranno i nostri figli fra 20 anni?
Marazzini (SEL): si sono ignorate anche le richieste della Consulta Oltre Sempione di abbassare l’altezza a 23 metri.
Votazione: SI 17, NO 9, ast. 0
Odg 5) Ass. Fratus: qui l’indice è 1 mc/mq, altezza massima m 12,50.
Quaglia: ogni volta che vedo una piano attuativo del PRG spero che sia l’ultimo, tra una variante e l’altra abbiamo visto un PRG scritto a matita, ora arriva un altro piano attuativo.
Ass. Fratus: ma questa non è una variante, Lei gioca sporco, questo piano attuativo è previsto dal PRG.
Quaglia (PD): se mi fate terminare, chiedo che senso abbia portare dei piani attuativi in aula mentre si sta facendo il PGT. Per di più dei piani attuativi previsti da un PRG scritto a matita che ha visto un sacco di varianti.
Sindaco: contestare le varianti è scorretto, Lei fa campagna elettorale. Gli operatori hanno i loro diritti.
Votazione: SI 17, NO 9, ast. 0
Odg 6) Votazione: SI 23, NO 0, ast. 2
Odg 7) Sindaco: AMGA è gestita con un potenziale non consono alle sue stesse potenzialità, Aemme Linea Energie è sottoposta a forte concorrenza, AMGA non ha le dimensioni per poter competere con altri grandi competitor nella vendita del gas. Quindi valutiamo se dismettere questo asset. Valuteremo l’allacciamento di nuovi quartieri in base alla redditività.
Rossi (IpL): qualcosa manca in questo documento, come i dati economici e prestazionali. Puntiamo al controllo analogo, abbiamo preparato un emendamento.
Sindaco: sostengo l’emendamento con alcune modifiche.
Rotondi (PD): il nostro voto sarà di astensione per senso di responsabilità. D’accordo nel mantenere il controllo di Aemme Linea Distribuzione, non siamo d’accordo sulla cessione di Aemme Linea Energie: chiediamo dati precisi. La concessione esistente per la vendita del gas era già previsto che scadesse il 31/12/2010: nel frattempo cosa si è fatto? Come si è lavorato sui processi di aggregazione? Più volte in consiglio e commissione si è parlato di AMGA: perchè queste scelte ci vengono presentate solo ora?
Sindaco: non possiamo fare tutto, e vogliamo fare le cose bene. I comuni non possono mettere risorse nelle società. Le linee guida dicono che priorità vogliamo seguire.
Marazzini (SEL): ci sono molti aspetti da approfondire
Giordano (IdV): ho fatto una precisa domanda sul piano occupazionale e sono perplesso.
Sindaco: le gestioni in house stanno finendo.
Votazione emendamento: SI 23, NO 0, ast. 4 (PD)
Votazione: SI 21, NO 0, ast. 6 (PD, SEL, IdV)

Odg 8-9) Sindaco: la nuova normativa prevede che i canoni concessori per le reti gas non possano essere più del 5%, oggi percepiamo il 20%. Perderemmo centinaia di migliaia di euro. Il servizio rimarrà uguale all’attuale, il personale si sposterà se il soggetto che vincerà la gara sarà diverso dall’attuale gestore. Noi abbiamo semplicemente atteso la normativa, prima non sapevamo del tetto al 5% al canone concessorio. Con gli altri comuni abbiamo deciso di anticipare la gara.
Votazione punto 8: SI 18, NO 0, ast. 9
Votazione punto 9: SI 18, NO 0, ast. 9

Odg 10) Radice (IpL): questo atto è importante per la nostra città, di fronte al fenomeno mafioso diciamo come si schiera la città, ringrazio tutti i capigruppo. Dai documenti del tribunale emergono preoccupanti presenze e attività a Legnano.
Ferrè (PDL): il testo era condiviso. Però, dopo l’esposizione, dico che il comune non deve dichiarare niente a nessuno. Da dove vengono le dichiarazioni che ha citato? Lei ha gettato fango sulla città di Legnano. Se dobbiamo votare quanto da Lei detto io prendo le distanze.
Campiglio (Presidente CC): noi votiamo sul testo di ordine del giorno depositato.
Sindaco: mi associo a Ferrè. Sono d’accordo a votare l’ordine del giorno, che è di buon senso. Non è la prima volta che Legnano viene citata per presunta presenza della ‘ndrangheta, certi nomi li sento da quando sono piccolo. Il livello di attenzione in città è alto anche grazie alle forze dell’ordine.
Marazzini (SEL): i dati citati sono pubblici, si trovano anche sui giornali
Sindaco: i giornalisti hanno tanti morti sulla coscienza
Marazzini (SEL): atteniamoci all’ordine del giorno.
Radice (IpL): queste sono tutte informazioni di dominio pubblico.
Votazione: SI 27, NO 0, ast. 0
Odg 11) Rocco (FLI): secondo il principio “chi inquina paga” bisogna instaurare buone pratiche ambientali, senza punire chi non può farlo per problemi tecnici. Quindi è giusto applicare una riduzione a chi fa il compostaggio.
Rotondi (PD): avete acquisito un parere della ASL su questi compostatori da giardino? Come vanno tenuti per non creare problemi ambientali? A carico di chi sarebbe la spesa per l’acquisto?
Giordano (IdV): sono d’accordo
Sindaco: valutiamo le richieste del consigliere Rocco, in caso di parere favorevole dell’ASL porteremo avanti il discorso.
Votazione: SI 27, NO 0, ast. 0
La seduta si chiude alle ore 0,16.

Altre sedute del Consiglio comunale

Quanto sopra riportato è stato trascritto durante la seduta consiliare cercando di riportare, per quanto possibile, una o più frasi significative di ogni intervento. Pertanto alcuni interventi potrebbero essere omessi.
Il riassunto delle sedute non è rivisto dagli oratori che hanno preso la parola e non ha carattere di ufficialità.