Consiglio comunale di Legnano

Martedì 13 dicembre 2011 ore 21
Ordine del giorno

1. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Sinistra Legnanese sullo stato di fatiscenza della ex Gianazza di viale Cadorna
2. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Sinistra Legnanese sul termine ultimo per la presentazione delle osservazioni al PGTU
3. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Sinistra Legnanese sull'illuminazione pubblica e i passaggi pedonali
4. Approvazione dei verbali delle sedute del 17 ottobre 2011, del 18 ottobre 2011 e del 20 ottobre 2011, dal n. 91 al n. 97
5. Piano generale del traffico urbano. Presentazione dei documenti

Riassunto della seduta

(A inizio seduta presenti 23 consiglieri, di cui 13 di maggioranza)
Gusmeri (IpL): stasera è stata nominata Daniela Colombo presidente della commissione pari opportunità e io vice, facciamo gli auguri a questa commissione.
Colombo (PDL): questa commissione lavorerà sempre con larghe intese.
Radice (IpL): è andata a segno la vendita della casa di riposo Accorsi. Ci auguriamo venga convocata al più presto la commissione servizi sociali.
Sindaco: a San Paolo ho erroneamente detto che il PAM non era un PLIS invece è un PLIS, volevo dire che comunque con la configurazione di PLIS non si possono proteggere i terreni dalle varianti urbanistiche. Per l’Accorsi verrà dato un acconto di 5.500.000 entro l’anno, quindi chiederemo ad AMGA un’anticipazione rispetto ad alcune partite senza chiedere dividendi. Così rispetteremo il patto di stabilità.
Odg 1) Ass. Fratus: abbiamo fatto un sopralluogo alla ex Gianazza, non c’è alcun pericolo di crollo per il muro di cinta. Stiamo cercando di capire chi è il liquidatore perché la proprietà non c’è più, al liquidatore spediremo l’ordinanza di messa in sicurezza.
Odg 2) Ass. Faggionato: il 20 dicembre abbiamo organizzato una serata sul PGT nella sede della consulta territoriale 1, poi nelle vacanze natalizie ciascuno potrà scaricarsi il PGTU dal sito internet del comune. Poi ci sarà un incontro al Leone da Perego. Quindi direi che non bisogna spostare nessun termine.
Marazzini (SL): mi pare compatibile che si possano presentare le osservazioni dopo il 16 gennaio.
Ass. Faggionato: si potranno fare osservazioni alla VAS anche entro il 16 febbraio, o meglio entro 30 giorni dopo l’approvazione da parte della giunta comunale che avverrà dopo il 16 gennaio 2012.
Odg 3) Ass. Battaglioli: non mi pare che in corso Sempione ci sia scarsa illuminazione. Ricordo recenti interventi in centro e nelle periferie. Per gli attraversamenti pedonali non esiste una normativa che dice di illuminarli in un certo modo.
Marazzini (SL): nel PGTU la questione illuminazione non è stata presa in considerazione.
Odg 4)
Odg 5) Ing. Rossi (Polinomia): (presentazione del Piano Generale del Traffico Urbano)
Giordano (IdV): sulle rotatorie ci sono pericoli per i ciclisti, come porre rimedio?
Quaglia (PD): quali azioni concrete per l'abbattimento delle barriere architettoniche? Si è pensato a qualche intervento per ridurre il caotico traffico in corso Italia? Non temete che invertendo il senso unico in via XXIX Maggio si penalizzi il commercio? Avete pensato a interventi per la sicurezza stradale davanti a tutte le scuole, oltre a quelli che proponete per la scuola Barbara Melzi?
Campiglio (Presidente CC): il PGTU tornerà in aula a fine febbraio o inizio marzo, finita la fase delle osservazioni.
Ing. Rossi (Polinomia): l’abbattimento barriere architettoniche rientra nei piani particolareggiati, il PGTU definisce linee generali. Le scuole sono state viste in parte sì e in parte no; abbiamo valutato i fronti scuole come strade lente. Corso Italia: si può decidere di renderlo locale, ma renderlo non attraversabile significa trovare altri assi. Un senso unico può anche agevolare il commercio, se intorno si creano certi flussi. Bisogna ridurre la velocità di chi risale il sottopasso centrale verso piazza Monumento.
La seduta si chiude alle ore 23,30.

                

Altre sedute del Consiglio comunale

Quanto sopra riportato è stato trascritto durante la seduta consiliare cercando di riportare, per quanto possibile, una o più frasi significative di ogni intervento. Pertanto alcuni interventi potrebbero essere omessi.
Il riassunto delle sedute non è rivisto dagli oratori che hanno preso la parola e non ha carattere di ufficialità.