Legnano - Gli ambulanti protestano a gran voce
per l'aumento della TOSAP.
Per i passi carrai l'aumento è del 50%, ma per una
bancarella al mercato l'aumento è del 120%. Un aumento
stratosferico in cambio del quale il sindaco Vitali ha
promesso di non applicare l'addizionale IRPEF, di non
aumentare l'ICI, di puntare a maggior sicurezza, e via
promettendo. Quello su cui il primo cittadino non fa un
passo indietro è l'aumento della TOSAP: si paga e basta,
poco importa se i commercianti ambulanti saranno in
difficoltà e magari costretti a chiudere.
Laconico il presidente ASCOM Paolo Ferrè, chi si vanta
di aver ridotto l'aumento della TOSAP dal 300% al 120%.
Ferrè, che è anche consigliere comunale di Forza Italia,
potrebbe spiegare ai suoi colleghi perchè il suo partito
ha votato contro a un emendamento proposto dal Partito
Democratico con cui si chiedeva di congelare gli aumenti
della TOSAP. Potrebbe inoltre ricordare agli ambulanti
che il centrodestra governa a Legnano anche grazie al
sostegno di taluni commercianti. Nel 2002 qualcuno non
distribuì forse gratis dei sacchetti con michette con la
scritta "Cozzi buono come il pane?"
I veri negozianti sanno bene che la professione non va
mescolata con la politica.